Tra le misure anticrisi che toccano la televisione pubblica, il taglio della produzione del canale destinato agli italiani nel mondo.
Addio al programma Rai per gli italiani all'estero
Rai International, ribattezzata Rai Italia, a partire dal prossimo anno sarà solo un canale "ripetitore” del meglio dell'offerta degli altri canali pubblici. Questo vuol dire che tutte le trasmissioni specifiche prodotte per informare la comunità all'estero che vive fuori dall'Europa, non andranno più in onda. La scelta rientra nell'ambito degli interventi presi dal consiglio di amministrazione di viale Mazzini per far fronte al passivo previsto dall'Azienda per il 2012 e che prevede tagli complessivi per il sistema televisivo e radiofonico di 85 milioni di euro. Ma non sarà solo RAI International ad essere toccata: le sedi estere passeranno da 15 a 9, le redazioni di Rainews e Televideo verranno integrate.
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