giovedì 2 febbraio 2012

Eletti all’estero: “Incoraggiante l’incontro con il governo”

I parlamentari di Pdl, Pd e Maie-Udc sottolineano come il vertice confermi “un cambio d’atteggiamento che questo Governo vuole dedicare agli italiani nel mondo”
02/02/2012
ROMA - “Giudichiamo positivo e incoraggiante per le nostre comunità nel mondo l’incontro avvenuto con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà”.
È questo il primo commento contenuto in una nota stampa dei parlamentari e responsabili di partito di PD, PdL e MAIE-UdC che vi hanno partecipato: Amato Berardi e Basilio Giordano (PdL), Gianni Farina, Marco Fedi, Laura Garavini, Franco Narducci, Fabio Porta e Nino Randazzo (PD), con Eugenio Marino (PD), e Ricardo Merlo (MAIE-UdC).
“Questo incontro”, prosegue la nota, “conferma un cambio d’atteggiamento che questo Governo vuole dedicare agli italiani nel mondo e ai loro rappresentanti politici e istituzionali e auspichiamo inauguri un metodo di ascolto e confronto costante sulle principali questioni che toccano le nostre comunità”.
- Al sottosegretario Catricalà - affermano all’unisono PD, PdL e MAIE-UdC - abbiamo chiesto di intervenire con urgenza su alcune priorità economiche che riguardano gli italiani nel mondo e che abbiamo individuato nel recupero di risorse per l’assistenza agli indigenti, la salvaguardia dei corsi di lingua e cultura italiana nel mondo, la sopravvivenza di Rai Internazionale. Inoltre - si legge ancora nella nota - abbiamo chiesto che si proceda d’urgenza anche alla messa in sicurezza del voto all’estero mediante aggiustamenti tecnici immediati e che siano indette le elezioni dei Comites da svolgere entro l’estate.
Nel corso dell’incontro, “si è anche sottolineata l’importanza di intervenire sulle questioni che riguardano la cittadinanza anche per consentirne il recupero a chi l’abbia persa”.
Come riporta la nota congiunta, “il sottosegretario Catricalà si è dimostrato particolarmente sensibile a tutte le questioni affrontate e ha assicurato la sua disponibilità al confronto anche in futuro e l’impegno a riferire dettagliatamente di questo incontro al Presidente Monti, al fine di assicurare una pronta risposta alle questioni poste”.
Catricalà “si è inoltre dimostrato molto ottimista sulla possibilità di recuperare risorse per la diffusione della lingua e cultura e per il salvataggio di Rai Internazionale, oltre che nella possibilità di ripristinare il Tavolo MAE-MIN e convocare a breve le elezioni dei Comites”.
- Noi siamo soddisfatti - concludono i partecipanti alla riunione - e attendiamo fiduciosi che le positive dichiarazioni del sottosegretario si traducano presto in atti concreti del Governo e del Ministero degli Esteri e vigileremo affinché quelle di ieri sera non rimangano solo dichiarazioni di intenti.
Marco Fedi, in una nota, sottolina come “Rai Internazionale e l’editoria di lingua italiana fanno parte della nostra storia” e “dobbiamo trovare risorse aggiuntive per consentirne la sopravvivenza”. Inoltre, evidenzia come sia “urgente pensare ad un tavolo di concertazione presso la Presidenza del Consiglio per non disperdere questa grande opportunità di rilancio delle politiche a favore delle nostre comunità nel mondo e predisporre un piano di riforme, alcune anche a costo zero, su cui lavorare e comunque da lasciare in eredità ai futuri Governi”.
Dal canto suo, in una nota Amato Berardi promette di impegnarsi “affinché l’immagine del made in Italy nel mondo non venga cancellata dall’impossibilità di reperire fondi per poterla tenere in vita”. Rivolgendo un appello all’unità agli eletti nella circoscrizione Estero chiede che “siano difesi i diritti e tutelati i bisogni delle molteplici comunità italiane presenti all’estero”.

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