venerdì 21 marzo 2014

CONFSAL UNSA ESTERI: IL MINISTRO MOGHERINI RICOPIA CARTE RICOPERTE DI MUFFA

ROMA\ aise\ - “La vecchia muffa delle chiusure indiscriminate che non portano ad alcun risparmio per il Paese. La vecchia muffa che non ha il coraggio di colpire realmente lo spreco che è alla base del problema delle Rappresentanze italiane all’estero, presso le quali svolgono servizio, nella sola Europa, ben quarantaquattro ambasciatori”. Così la Confsal Unsa Esteri punta il dito contro il neo ministro degli Affari Esteri, Federica Mogherini, chiedendole “una sensibilità sociale adeguata e la massima attenzione alle soluzioni che rappresentano un’alternativa alle chiusure tout court delle sedi all’estero”.
Il sindacato parla di “vecchia muffa che resta sorda alle giuste rivendicazioni di quattro milioni e mezzo d’italiani all’estero, che chiedono solo di poter fruire, in maniera ragionevole e dignitosa, dei servizi che lo Stato deve, inderogabilmente, erogare ad ogni cittadino, sia in Italia sia all’estero”.
Ed ancora, denuncia la Confsal Unsa, “la vecchia muffa che è sorda all’appello disperato di chi chiede al MAE di sospendere l’invio di ambasciatori e consoli presso le Sedi europee, mentre si chiudono, contro ogni logica e razionalità, efficienti Uffici di servizio oltre confine in grado di garantire i servizi in loco grazie all’impiego di personale delle AAFF e a contratto”.
“La vecchia muffa”, incalza il sindacato, “che persevera nella nomina di personaggi per “chiara fama” a guida degli Istituti di Cultura all’estero, nonostante ciò comporti costi maggiorati, mortificando poi la diffusione del nostro patrimonio culturale con la brutale chiusura di IIC”.
Al ministro Mogherini la Confsal Unsa ricorda che “è stato il governo cui lei appartiene ad annunciare una ventata di freschezza e di innovazione! Ed è per questo che” il sindacato afferma di avere “il diritto di attendersi” proprio da Mogherini “una maggiore fantasia, una sensibilità sociale adeguata e la massima attenzione alle soluzioni che rappresentano un’alternativa alle chiusure tout court delle sedi all’estero, già ampiamente propagandate da questo nostro stesso sindacato e da non pochi parlamentari, peraltro appartenenti al suo stesso partito”, conclude. (aise)

vedi anche: RETE CONSOLARE: DOPO L’AUDIZIONE DEL MINISTRO MOGHERINI LA CONFSAL UNSA ESTERI ANNUNCIA NUOVE PROTESTE 
ROMA\ aise\ - L’annuncio del "salvataggio" degli IIC di Lione e Stoccarda dalla prevista chiusura non ha impressionato il sindacato Confsal Unsa Esteri che oggi torna a denunciare l’intenzione della Farnesina di chiudere altre sedi. >>leggi oltre 
link Confsal Unsa Esteri http://www.unsaesteri.com/

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